Gli alimenti contro la ritenzione idrica

La riduzione della ritenzione idrica è un obiettivo per cui l’attenzione all’alimentazione che tieni svolge la parte principale. 

Alimenti da evitare

1) Limita il sodio, sarà molto influente. L’innalzamento provoca un aumento dei liquidi che rimangono extra-cellulari.
Particolarmente ricchi di sodio sono il sale, la carne, i formaggi, il pane bianco e la salsa di soia.
Non curarti della truffa delle acque povere di sodio: la quantità presente nelle acque minerali non è influente! Pensa che ci sono 250 mg di sodio in una fine fetta di prosciutto e al massimo 90mg in un litro di acqua tra le minerali che ne sono più ricche. Tra l’altro devi limitare il sodio, non eliminarlo del tutto! In questo caso tuo corpo reagirebbe producendo androsterone, un ormone che sopperisce alla mancanza trattenendo ancora più liquidi.

2) Evita gli zuccheri semplici: zucchero puro, bibite zuccherate, cibi confezionati, riso bianco, pane bianco.
La lipogenesi (il processo del fegato che trasforma il glicogeno in eccesso in grasso) libera acqua.
Inoltre lo zucchero da picchi di insulina che causano vasocostrizione nel microcircolo. Considera però che puoi attenuare gli effetti degli zuccheri associando nello stesso pasto il consumo di fibra alimentare.

Alimenti da assumere

  • Mangia cibi ricchi di potassio e magnesio.
    Questi elementi si comportano all’inverso del sodio nel processo osmotico della “pompa sodio potassio” facendo entrare i liquidi nelle cellule. In ordine decrescente ottime fonti di potassio sono: Sedano Rapa, carciofi, patate dolci, cavolfiori, fagioli azuki, pomodori, banane

  • Assumi alimenti ricchi di proteine.
    Le proteine nel sangue generano una pressione osmotica che tiene i liquidi all’interno dei vasi. E’ proprio la mancanza di albumina a generare infatti il riversarsi di liquidi che si manifesta con la pancia gonfia tipica della malnutrizione.
    Tra le proteine fai  attenzione a quelle che possono generare acidosi a contatto con il sangue(associata  anch’essa a un peggioramento del micro-circolo). Prediligi per questo motivo le fonti vegetali di proteine a quelle animali. In ordine decrescente ottime fonti possono essere: soia, lupini, lenticchie, ceci, avena e quinoa.

Questo articolo ha 4 commenti.

  1. Agata

    Ciao mi sto trovando benissimo grazie delle a giornamenti

    1. Marco Milza

      Grazie a te!
      vedere che le persone trovano utilità è la cosa che mi da più soddisfazione!
      veramente contento
      Marco

  2. Dani Gallanti

    CIAO Marco grazie per l attenzione e la competenza nel seguirci soprattutto in questo lungo periodo
    e per gli utilissimi consigli
    Spero potremo rivederci a breve in palestra
    un caro saluto

    1. Marco Milza

      Sono io che ringrazio voi per essere sempre così motivate e volenterose di seguirmi!
      Marco

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