Le nostre associazioni immediate
La riposta ci viene spesso suggerita da rapide associazioni:
–Mangio molto e male?
Immaginerò di smaltire quelle calorie andando frequenti e lunghe sedute di corsa
-Mi vedo le gambe grosse?
Le snellirò con esercizi che mi facciano sentire bruciore ai glutei…lunghe sessioni di estensioni della coscia in quadrupedia (donkey kick)
– Ho la pancia?
Penserò a un allenamento che mi faccia avvertire bruciore ai muscoli in quella zona..lunghe sessioni di addominali
Quante di queste cose che facciamo come reazioni automatiche danno davvero risultati? Quante di queste associazioni hanno un riscontro scientifico tangibile?
La verità è che per quanto questi metodi di allenamento siano preferibili a una vita sedentaria, NON SONO LA corretta STRATEGIA PER raggiungere IL RISULTATO tanto ambito di perdere massa grassa
Le scelte scientificamente convalidate
Quali principi dovrebbero quindi guidarti per costruire sedute di allenamento che non vanifichino i tuoi sforzi? Quali scelte ti garantiscono di raggiungere obiettivi concreti?
1) Concentra la maggior parte del lavoro su muscoli grandi perché consumeranno quantità di energia altrettanto grandi (quelli delle gambe e i secondi più grandi: quelli della schiena)
2) Prediligi esercizi di tonificazione al cardio(corsa, bici, nuoto, ecc..) Protratta per lo stesso arco di tempo un’attività che stressa i muscoli più grandi del corpo o un’attività che tiene alte le pulsazioni produce nell’immediato una spesa energetica similare.
Tuttavia i vantaggi del lavoro di tonificazione arrivano dopo la seduta:
-Ulteriore energia spesa perché il muscolo possa recuperare dopo lo sforzo (spesa esigua ma protratta per giorni)
–Dispendio di energia continuativo e permanete: un muscolo tonificato ha un maggior fabbisogno energetico giornaliero rispetto ad uno atrofizzato, anche a riposo
cosa evitare
1)Evita i ragionamenti di cui abbiamo parlato all’inizio: è sbagliato collegare la quantità di adipe (grasso) che vedi in una certa zona con la necessità di fare esercizi per i muscoli che si trovano in quel punto. Facciamo un esempio: non fare addominali perché ti vedi la pancia (gli studi hanno sempre confermato che il dimagrimento non avviene in modo localizzato).
Ricorda che abbiamo parlato dell’utilità di allenare muscoli grandi. Di contro gli addominali sono sottili come una lastra e la loro funzione nella vita quotidiana è prevalentemente quella di farci respirare, mantenere la postura e aiutarci ad evacuare (non sono atti a consumare molta energia)
3) Attenzione alla quantità di tempo dedicato al cardio! (corsa, bici, nuoto, ecc..) Se non hai una forte passione per una di queste attività ma sei motivata solo dall’intento di dimagrire, sedute di allenamento cardio abbastanza lunghe e frequenti da cambiare il tuo aspetto fisico saranno stressanti… alla lunga non perseguibili.
p.s
Qui mi sono occupato di come ottimizzare l’allenamento in funzione dimagrante …ma l’aspetto più importante per raggiungere l’agognato obiettivo rimane sempre l’alimentazione