E’ una domanda che crea grande interesse in tutti gli utenti del fitness.
I guru da parte loro sfruttano questa “ricerca del sacro gral” per accrescere la propria fama. Per questo indicano un loro numero preciso che rappresenti una formula magica per il successo da loro gelosamente custodita.
Ecco come avviene che si moltiplicano le insoddisfazioni che sento tra le mie allieve: “Voi istruttori, ognuno dice una cosa diversa”
Opinioni o fatti?
Ci tengo molto a risolvere l’obiezione per cui ogni trainer porta sue idee sue. Infatti con questo articolo non voglio solo parlarti del vero numero corretto di ripetizioni ma anche di come si può risolvere tutte le contraddizioni sull’allenamento.
C’è uno motore di ricerca on-line con cui chiunque può risalire tema per tema a studi scientifici ufficiali e certificati. Si chiama Pub Med.
La bellezza della divulgazione
Ci sono però due difficoltà in cui potresti imbatterti con Pub-Med:
- Terminologia tecnica
- lingua Inglese senza trauzioni
Tranquilla! con la mia attività di divulgazione puoi ottenere queste informazioni in modo:
- sistematico
- chiaro
- veloce
Le ripetizioni ideali secondo Pub-Med
C’è uno studio in cui 18 soggetti sono stai divisi in 2 gruppi che si sono allenati per 8 settimane sui maggiori gruppi muscolari:
- Uno con ripetizioni tra le 8 e le 12
- Uno con ripetizioni tra le 25 e le 35
Il risultato è tutto a sfavore dei numeri precisi come chiavi del successo!
l ricercatori scrivono che alla fine del periodo ci sono stati uguali miglioramenti nello sviluppo muscolare in tutti e 18 i soggetti.
L’utilità di Pub-Med va però anche oltre. Come avrai notato su molti argomenti, oggigiorno ci sono così tanti studi che si può scegliere una posizione a priori e trovare uno studio che possa sostenerla. Per questo motivo ci sono articoli che confrontano il risultato di molti studi insieme.
Nel nostro caso c’è un articolo che ne ha confrontati 21 ed il risultato è sempre lo stesso: lo sviluppo muscolare è simile con entrambe le metodologie.
P.S.
L’idea che nei corsi collettivi si facciano troppe ripetizioni per ottenere risultati è quindi un mito che da oggi saprai come sfatare. Fai però attenzione a un dato cruciale: entrambe le ricerche che ho usato specificano che anche quando si facevano tante ripetizioni ogni esercizio era eseguito a cedimento (fin quando si era troppo stanchi per seguire un’altra volta il movimento).
riferimenti:
